BN.jpg

IL FUTURO CHE STIAMO COSTRUENDO 
n.161 del 17.1.2014

CROCEVIA
L'editoriale

2014: “assolti” o coinvolti? (di Riccardo Campanini)
Qualche giorno fa sul quotidiano locale un lettore lamentava l'aumento del prezzo del caffè, del giornale e di altri generi di consumo e ne attribuiva la colpa direttamente al governo, come se l'Italia fosse un sistema rigidamente comunista e non un paese ad economia di mercato, nel quale sono gli operatori economici a decidere il prezzo di un determinato bene.
Naturalmente la politica ha le sue precise responsabilità anche nell’andamento dei prezzi – vedi aumento dell’IVA – ma ciò non toglie che il "tiro alle istituzioni" ormai dilagante (rispetto al quale diventa quasi affettuosa persino la secolare imprecazione "piove governo ladro") stia assumendo toni e dimensioni decisamente preoccupanti. Non solo perché un clima di totale sfiducia e delegittimazione di chi governa rischia di diventare l'anticamera della violenza, ma soprattutto perché in taluni casi diventa un comodo alibi rispetto a comportamenti privati che contribuiscono a peggiorare ulteriormente la già difficile situazione. L'evasione fiscale, solo per fare un esempio ben noto, è da decenni una delle principali cause del colossale disavanzo delle finanze pubbliche, sul quale incide in modo ben più pesante che non gli episodi (assolutamente deprecabili) di sprechi di denaro pubblico segnalati con grande clamore, rispetto ai quali però - eccezion fatto per i casi di evasione milionaria che coinvolgono personaggi del mondo dello spettacolo o dello sport - ha una risonanza e una "sanzione sociale" assai minore.
E' illusorio, insomma, credere (o far finta) che la crisi sia una questione che dipende sempre e solo dagli altri: una vecchia ma sempre attuale canzone di De Andrè ammoniva che "per quanto vi crediate assolti / siete per sempre coinvolti". Ed è significativo che su questo appello alla corresponsabilità di tutti e di ciascuno vi sia stata convergenza tra quanto detto, in occasione della ricorrenza di S.Ilario, dal Sindaco e dal Vescovo, pur nel contesto di riflessioni necessariamente diverse e autonome. Il primo ha infatti ricordato che "il cittadino non può continuare a dare deleghe in bianco alla politica, ma deve riscoprire lo spirito di comunità, il suo senso profondo che non possiamo e non dobbiamo dimenticare"; il Vescovo, da parte sua, ha auspicato "un impegno corale che veda ognuno adoperarsi nel proprio ambito specifico e assumersi le proprie responsabilità". Parole che possono davvero rappresentare un ottimo "programma" per questo 2014 appena iniziato e che molti ritengono possa essere finalmente l'anno della svolta di questa estenuante crisi; purché, appunto, ognuno, con la sua piccola o grande responsabilità, si senta "coinvolto" lasciando finalmente da parte, per citare ancora De Andrè, "ambizioni meschine e inesauribili astuzie".

Riccardo Campanini

www.studio-losi.it.jpg

LA PIAZZA
...libere opinioni

Quel Sant'Ilario che mette tutti d'accordo (di Alessandro Bosi)
La medaglia d'oro a Clelia Buratti è il fatto di maggior rilievo culturale nella giornata in cui Parma si è unita ritualmente intorno al proprio patrono con celebrazioni, pronunciamenti istituzionali, parole solenni e manifestazioni caratterizzate ovunque da una partecipazione numerosa e festosa. LEGGI TUTTO.

Parma 2014: popolazione, etica e amministrazione (di Lamberto Soliani)
Tutti conoscono la gravità del debito pubblico nazionale: incrementa lo spread, aumenta le tasse per il pagamento degli interessi, provoca la carenza di risorse per sostenere le politiche sociali e contrastare una disoccupazione drammatica soprattutto per i giovani. LEGGI TUTTO.

La visita del Papa Francesco in Terra santa, un messaggio d'amore (di Khaled Qatam)
L'annuncio della visita di papa Francesco in terra santa ha entusiasmato la popolazione cristiana di tutto il mondo arabo sia in Giordania che in Syria, nel Libano come in Iraq. LEGGI TUTTO.

sconosciuto.jpg

OLTRELEMURA 
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo.

I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

L’Ecumenismo a Parma (di Carla Calvi Parisetti)
L’ecumenismo a Parma si riferisce principalmente al gruppo locale del Segretariato Attività Ecumeniche (SAE), un’associazione interconfessionale di laici per l’ecumenismo e il dialogo, a partire dal dialogo ebraico-cristiano, fondata negli anni del Concilio Ecumenico Vaticano II. LEGGI.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo appello del nostro collaboratore Graziano Vallisneri

Volontari per il carcere (di Graziano Vallisneri)
Iniziamo il nuovo anno con tanta fiducia e speranza che ci vengono da Papa Francesco. Fin dalla sua elezione con la scelta del nome, con le omelie, con le parole della misericordia, del perdono e della pace, con i suoi gesti e la sua vita quotidiana ricca di umanità, ha aperto una “nuova primavera” per la Chiesa e per ciascuno di noi. Dalla sua testimonianza e dal suo esempio come cristiani siamo invitati ad uscire dal nostro egoismo verso le periferie, verso i poveri e gli ultimi, per ascoltare e farci carico delle persone che incontriamo come il Buon Samaritano.
Abbiamo tante occasioni per essere misericordiosi, accoglienti e solidali e rispondere al suo invito, donando un po’ del nostro tempo.
Come questa dei Volontari per il carcere, come scrive Rete Carcere:
Il carcere è una realtà quasi sempre ignorata da gran parte della gente. Per molti sono dei cattivi che devono pagare per quello che hanno fatto. Per altri sono invece dei fratelli che hanno sbagliato ma per questo motivo non devono perdere la loro dignità e i loro diritti. Se tu sei fra questi che la pensano così, ti chiediamo di venire a darci una mano. 
Stiamo organizzando un corso di formazione per Operatori volontari in carcere.
Attualmente sono circa 20 i volontari, oltre ai due cappellani e tre religiose, che una o due volte la settimana vanno in carcere nel loro tempo libero. Alcuni fanno i catechisti, altri gli insegnanti, altri ancora fanno i “colloqui” ascoltando i carcerati, altri tengono i collegamenti con le famiglie o seguono gli studenti che fanno l’università; c’è chi tiene un laboratorio di scrittura e poesia, chi fa l’assistenza esterna accompagnando chi esce in permesso premio, una signora da 20 anni offre la sua preziosa consulenza per pensioni e problemi amministrativi, ed infine una associazione (Per ricominciare) che assiste le famiglie i piccoli che vengono da lontano per la visita ai propri cari. Ancora si organizzano iniziative di teatro, canto, yoga e si sta pensando ad un progetto di lavoro interno, un forno che faccia il pane per tutto il carcere.
Se sei interessato telefona ad uno dei seguenti numeri : 
0521234765- 499156 – 033575 . Il corso inizierà in febbraio.

sconosciuto.gif

 

2006 © Circolo Il Borgo di Parma
Direttore Riccardo Campanini - Webmaster Simone Mazza - Gruppo redazionale Eugenio Caggiati, Gianbattista Fregoso, Giuseppe Iotti, Khaled Qatam, Paolo Scarpa, Tiziana Trolli, Graziano Vallisneri