CROCEVIA
L'editoriale La par condicio delle contraddizioni
Come leggere questa campagna elettorale che si avvia alla conclusione? Non è esagerato sostenere che in queste settimane abbiamo assistito ad una grande “sagra dei paradossi”.
Il più clamoroso, naturalmente, è quello di chi è “sceso in campo” quasi vent’anni fa come alfiere del nuovo e del cambiamento proponendo la riduzione delle tasse, i condoni, un milione di posti di lavoro. Allora c’era la lira, si votava col Mattarellum, El-Sharaawi era ancora in fasce. Sono trascorsi due decenni, sono arrivati l’euro e il Porcellum, El-Sharaawi gioca in Nazionale, insomma è cambiato il mondo ma l’(ex) profeta del cambiamento – giunto ormai alla sesta campagna elettorale da protagonista – propone tali e quali le stesse ricette facendo finta di niente (ma i posti di lavoro, nel frattempo, si sono quadruplicati: effetto dell’inflazione?).
Spostandoci sull’altro fronte, le primarie con cui in autunno è stato scelto il candidato premier sono state un grande successo soprattutto grazie allo sfidante del Segretario, che ha raccolto consensi anche fuori dell’elettorato tradizionale. Era dunque logico che in campagna elettorale, per aumentare il proprio consenso, il partito decidesse di valorizzare il più possibile questa risorsa. E invece no: fino a pochi giorni prima del voto l’ex-sfidante è rimasto quasi sempre in “panchina” - e gli effetti negativi di questa assenza, stando ai sondaggi, non sono proprio irrilevanti.
Qualche parola merita anche il leader del Movimento che fin dalla sua fondazione privilegia la comunicazione on line, internet, le nuove tecnologie; ebbene, proprio lui ha scelto di impegnarsi in una serie di comizi di piazza, esattamente la modalità di comunicazione che gli altri leaders, assai meno “tecnologici” di lui, hanno snobbato ritenendola ormai obsoleta…
E per finire (anche in ossequio alla par condicio) non può mancare l’attuale Premier, che per conquistare voti attacca a giorni alterni ora l’uno ora l’altro schieramento, mettendo tra parentesi il fatto che solo grazie al loro consenso è riuscito prima a diventare Presidente del Consiglio e poi a realizzare i provvedimenti di cui si fa giustamente vanto davanti agli elettori.
Stando così le cose è inevitabile che i cittadini siano disorientati, confusi, incerti. Ma proprio per questo è necessario mantenere la lucidità e decidere come votare con razionalità e ponderazione, magari (anche questo fa parte della mission del Borgo) facendosi orientare dei valori che il nostro Circolo da sempre propone: l’eredità del cattolicesimo democratico, l’integrazione europea, il dialogo interculturale, la valorizzazione dei giovani, lo sviluppo sostenibile, la promozione dell'impresa e del lavoro….
Nella “fiera” confusa e chiassosa di questi giorni prima del voto i principi appena elencati sono merce rara e preziosa: quale migliore occasione per valorizzarli come meritano? Riccardo Campanini
| VORREMMO FOSSERO ELEZIONI DI SVOLTA |
LA PIAZZA
...libere opinioni Interviste ai candidati/2: Lelio Alfonso (a cura di Riccardo Campanini)
Concludiamo le interviste ai candidati con Lelio Alfonso (Lista Monti).
1) Da cosa è nata la scelta di candidarsi nella lista che sostiene Monti?
Ho sempre ritenuto che la politica sia elemento fondante della democrazia... Leggi tutto. Perché mi candido nel PDL (di Simone Orlandini)
Avevamo rivolto alcune domande anche ad altri due candidati, S. Orlandini (PDL) e a A. D’Alessandro (Movimento 5 Stelle). Mentre quest’ultimo non ci ha dato riscontro, il primo, pur non riuscendo per i molti impegni a rispondere alle domande, ci ha inviato questa breve dichiarazione. Leggi. Un appello della rete «Costituzione, Concilio, Cittadinanza»
Pubblichiamo solo alcuni tratti, per carenza di spazio, della riflessione sulla prossima scadenza elettorale, espressa dalla Rete nazionale che riunisce una trentina di associazioni (fra queste anche Il Borgo) che si riconoscono nella storia e cultura dei Cattolici Democratici e che hanno dato vita al portale www.C3dem.it. Leggi. Riflessioni sul “caso Parma” (di Paolo Scarpa)
Pubblichiamo le considerazioni che il nostro Presidente ha svolto nel corso del secondo appuntamento del ciclo di conversazioni sul Mutamento sociale nella città e nella politica, dedicato ai volumi “Il caso Parma” di A. Bosi e “Parma senza” di S. Manghi. Leggi. Incontrarci per conoscerci (di Eugenio Caggiati)
Ne incontravo tanti per strada; con qualcuno si parlava anche in qualche occasionale riunione, sempre con l’amarezza di cogliere una comunicazione incerta e timorosa. Leggi tutto. 
I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico Giuseppe Dossetti 100 anni dopo: il ricordo di Valerio Onida
Il presidente emerito della Corte costituzionale Valerio Onida, che ha potuto conoscere personalmente e profondamente Giuseppe Dossetti soprattutto nell’ultima fase della sua vita, è intervenuto sul tema Dossetti, la Costituzione, lo Stato. in occasione dell’intitolazione dell’Università di Reggio Emilia a don Giuseppe Dossetti. Ecco una sintesi del suo intervento. Leggi. -- Riceverai il prossimo numero del Borgo News il 1° marzo. | OLTRELEMURA
Le dimissioni del Papa Ora è più che mai successore di Pietro, di Enzo Bianchi
L'addio del Papa, di Pierluigi Castagnetti
Un gesto che vale più di un trattato, di Franco Monaco
Per non finire come Wojtyla, di Raniero La Valle
Decisione quasi rivoluzionaria, intervista a Hans Kung
Servo fedele, di Dominique Greiner – La Croix
Il futuro di Dio, di Giovanni Maria Vian 
L'OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma
Giuseppe Dossetti (1913-2013)
Giovedì 21 febbraio 2013 alle ore 17: a cura del Circolo “Il Borgo”, del Gruppo “Il Concilio Vaticano II davanti a noi”, delle Associazioni “Viandanti”, ANPI-APC-ALPI, ACLI, FUCI, GRIDODALLARME, Maestri Cattolici, Medici Cattolici, MEIC, Movimento dei Focolari, UNITALSI e con il Patrocinio di Comune e Provincia di Parma, si celebrerà il centenario della nascita di Giuseppe Dossetti, un padre della Costituzione, presso la sala del Centro Civico di Via Bizzozero, con un’iniziativa intitolata Giuseppe Dossetti, dalla Costituzione al Concilio.
Alle 10,30 del mattino della stessa giornata l'incontro viene presentato anche agli studenti delle scuole superiori presso lo stesso Centro di Via Bizzozero. INCONTRO AL CENTRO ISLAMICO
Venerdì 22 febbraio, alle ore 18, si terrà al Centro Islamico un incontro sul tema “Essere cittadini e concittadini” insieme promosso da varie realtà che credono nel dialogo e nelle giornate dell’ospitalità.
Parteciperanno anche l’Assessore al sociale del Comune di Parma, Laura Rossi, ed il sociologo dell’Università di Parma, Marco Deriu.
La cittadinanza è invitata.
Verdi 2013
Nei prossimi giorni si terrà un incontro con l’Assessore alla cultura del Comune di Parma sulle celebrazioni per Verdi 2013. Anche Il Borgo sta preparando un progetto culturale. Le associazioni interessate possono prendere contatto con la segreteria del circolo (tel. 0521.284203 o mail circoloilborgo@virgilio.it) per le informazioni in merito. -- ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER |
