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Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 09.12.2011 / n#120

CROCEVIA
L'editoriale

Il deserto della politica

Il più noto quotidiano economico italiano ha paragonato la manovra varata dal Governo Monti ad una traversata del deserto, al termine della quale la politica italiana non sarà più la stessa; e per una singolare coincidenza, i provvedimenti economici anticrisi sono stati annunciati proprio nella Domenica di Avvento incentrata sulla figura di Giovanni Battista "voce che grida nel deserto".
Sarebbe certo eccessivo, collegando impropriamente l'annuncio sacro con quello profano, dedurre che la manovra costringerà gli italiani a vestire di peli di cammello e a nutrirsi di locuste e miele, ma indubbiamente vi è una forte assonanza tra l'austerità evocata dal Vangelo e quella preannunciata dai provvedimenti governativi.
Ma a proposito di austerità, e qui il discorso tocca inevitabilmente anche la preoccupante situazione finanziaria del Comune, c'è da chiedersi se sia proprio inevitabile che ad imporre sacrifici e tagli debbano essere figure "tecniche" come l'attuale premier o, nel caso di Parma, il Commissario straordinario; ovvero, detto in termini un po' crudi, se i politici siano destinati a fare sempre la parte delle "cicale" lasciando poi ai tecnici quella, ben più impopolare ma necessaria, delle "formiche".
E' del tutto ovvio che è più facile catturare voti promettendo mari e monti (con la minuscola…) anziché sacrifici e rinunce. Ma, a ben guardare, tra il consenso basato su spese allegre, ma foriere di catastrofi finanziarie, e i sacrifici che non portano voti c'è una "terza via" – stretta ma non impraticabile: quella che la recente ricerca del Borgo sintetizza nel termine "compatibilità". Parola usata e, purtroppo, abusata, ma che va recuperata nel suo significato più vero, che, in estrema sintesi, è quello di progettare e intervenire rispettando e valorizzando ciò che c'è – le persone, l'ambiente, l'eredità della storia – in vista delle generazioni future.
La "traversata del deserto" cui si accennava in precedenza, per quanto scomoda e faticosa, può quindi rappresentare l'occasione per un cambiamento profondo della politica e della sue logiche. 
In particolare, questo tempo di austerità può – anzi, deve – portare a riscoprire i beni essenziali, quelli che negli anni scorsi sembravano "scontati" ma che giorno dopo giorno stanno diventando di nuovo rari e preziosi. Leggendo la cronaca cittadina di questi giorni balzano all'occhio due emergenze legate proprio alla mancanza di risorse vitali: l'aria e il cibo. Per quanta riguarda la prima, i dati sull'inquinamento atmosferico di queste settimane sono assolutamente allarmanti e rivelano una situazione non risolvibile se non con provvedimenti innovativi e strutturali; per il secondo, è di queste ore il grido d'allarme dei responsabili dell"Emporio solidale": più di 500 famiglie di Parma e provincia non hanno di che mangiare e sono in "lista di attesa" persino per accedere al market solidale, al quale altrettante famiglie già si rivolgono per la spesa quotidiana.
Ecco perché la politica, dopo essersi (si spera) purificata, dovrà uscire dal "deserto" e tornare ad occuparsi della città. Lasciando alle spalle tante promesse mirabolanti, impegnarsi perché tutti abbiano l'aria pulita e un pasto sicuro – ma anche un lavoro stabile, una casa dignitosa – può sembrare a molti deludente o riduttivo. E se invece, mettendo da parte i molti titoli più o meno meritati di questi anni, Parma provasse per una volta ad essere la "capitale" della normalità?

Riccardo Campanini

LA COMPETIZIONE COLLABORATIVA

LA PIAZZA
...libere opinioni

La competizione collaborativa (di Fabrizio Pezzani)
Lunedì 12 dicembre alle 17, nell'Aula Magna della nostra Università, verrà presentato il volume del prof. Fabrizio Pezzani "La competizione collaborativa – ricostruire il capitale sociale ed economico" (v. avviso nell'Officina). L'autore ne ha curato questa introduzione. Leggi.

2012: anno sabbatico? (di Pietro Folloni)
E' ormai alle porte il "fatidico" 2012, ampiamente atteso alla prova dell'ennesima profezia, tratta questa volta dal calendario Maya. Non ci incammineremo sul filone proveniente dal "nuovo mondo"; prendiamo invece spunto dal Vecchio Testamento e dalla tradizione ebraica: ogni settimo anno la terra doveva essere lasciata riposare e i debiti venivano rimessi. Leggi tutto.

Analisi, memorie, echi di una straordinaria esperienza sindacale (di Daniela Incerti)
Nel 1967 esce "Lettera a una professoressa" di Don Milani; la denuncia di una scuola selettiva, adatta alle classi più ricche diventa un simbolo per i movimenti studenteschi del 1968 e induce ad una riflessione su tutto il sistema formativo. E da un dibattito ampio che coinvolge istituzioni, politica, associazioni, sindacati… nascono le 150 ore. Leggi tutto.

Istantanee dalla crisi: le elezioni in Egitto (di Khaled Qatam)
La rassegna di giornali arabi si sofferma sulle elezioni parlamentari in svolgimento in Egitto (alle quali è stato dedicato un commento " a caldo" sul numero del 25 novembre scorso). Leggi.

I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

Il sogno del Concilio (di Graziano Vallisneri)
Aldo Maria Valli, vaticanista da 15 anni della Rai, attualmente al TG 1, per il quale ha seguito Giovanni Paolo II in circa quaranta viaggi internazionali, che poi ha raccontato nel suo bel libro "Il mio Karol", quindi apprezzato scrittore, ha iniziato la giornata parmigiana alla Biblioteca Ilaria Alpi chiamato a presentare il suo libro "Storia di un uomo: ritratto di Carlo Maria Martini." Leggi tutto.

Manca il respiro…nella Chiesa italiana
Il gruppo di lavoro su "Il Concilio Vaticano II davanti a noi" conclude la sua intensa attività di questo 2011 con una conversazione pubblica sul libro "Manca il respiro", di Giorgio Campanini e Saverio Xeres, che alla presenza degli autori verrà commentato mercoledì 14 alle ore 21 presso la Sala polivalente del Corpus Domini – p.le Rolla 2. Leggi tutto.

OLTRELEMURA SPECIALE
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo.

OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

Appello per il diritto di cittadinanza ai bambini nati in Italia

- Al Presidente della Repubblica
- Al Presidente del Senato
- Al Presidente della Camera
- Al Presidente del Consiglio dei Ministri

L'Associazione culturale Il Borgo, le Associazioni ed i cittadini che sottoscrivono questa lettera chiedono che il Parlamento Italiano dia nuove regole al Diritto di cittadinanza ai bambini che nascono in Italia rendendo più accessibile il perseguimento di tale diritto... Continua a leggere sul sito.

Mentre continua il lavoro sul "Rapporto Parma 2011" dedicato a Parma, città e comunità, e su gli altri progetti in corso segnaliamo le date che vedranno impegnata l'associazione Il Borgo in queste settimane di dicembre:

- Lunedì 12 dicembre, alle ore 17, promosso insieme con l'Università di Parma, nell'Aula Magna della storica sede, si terrà l'incontro su "La competizione collaborativa", con la relazione del prof. Fabrizio Pezzani, docente della Bocconi, vicepresidente di Cariparma, presidente del Collegio dei revisori dei conti del Comune di Milano, impegnato per numerosi progetti e speranze. Si parlerà dei percorsi necessari per uscire dalla guerra in atto fra dollaro ed euro.

Venerdì 16 dicembre, alle ore 18, siamo tutti invitati nella sede di via Turchi, per scambiarci gli Auguri di Natale. Sarà bello ritrovarci insieme per riaffermare amicizia e speranza, specialmente in questi difficili momenti. Aprirà il brindisi l'amico Franco Pizzarotti con una proposta che vuole coinvolgere tutti i parmigiani.

- Lunedì 19 dicembre, alle ore 16,30, gli amanti di Verdi e del Teatro Regio sono invitati nel salone della Famija Pramzana per una conversazione con MICHELE PERTUSI. Si partirà dal documento de Il Borgo e dalla lettera di Michele.

- E' iniziata la raccolta di firme presso la segreteria del Circolo, in via Turchi 15, (verificare l'orario di ufficio) per la lettera che invieremo a Napolitano, a Monti ed al Parlamento per il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini nati in Italia figli di immigrati. La proposta elaborata dal gruppo di lavoro de Il Borgo invita ad ufficializzare tale diritto all'età di 6 anni, all'inizio del percorso scolastico.

- Il Borgo aderisce alla richiesta che sta emergendo da Parma di riconoscere alla Comunità Islamica il diritto ad avere un luogo per le preghiere e riunioni. ILCOMUNE DI PARMA DEVE RISPETTARE IL PATTO CHE HA FIRMATO CON LA COMUNITA' ISLAMICA: ne va della dignità di tutti noi. Invitiamo a partecipare alla manifestazione che si sta organizzando.

- Si può ritirare presso la sede il Calendario delle Famiglie di Abramo 2012 prodotto dal "Forum 4 Ottobre"; i soci hanno in omaggio il volume n. 15 di "Parma negli anni" ed il volume "Parma città e comunità" - Sono aperte, infatti, in sede, le iscrizioni all'Associazione Il Borgo 2011/12: quota da euro 30.

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Direttore Riccardo Campanini - Webmaster Simone Mazza - Gruppo redazionale Eugenio Caggiati, Gianbattista Fregoso, Silvia Ghironi, Giuseppe Iotti, Lucia Mora, Khaled Qatam, Paolo Scarpa, Tiziana Trolli, Graziano Vallisneri - Fotografo ufficiale del Borgo Franco Saccò di Archimmagine: tel 0521.570304