CROCEVIA L'editoriale Il regalo dei referendum Il Borgo ha tra le sue finalità quella di "promuovere la partecipazione dei propri soci alla vita delle comunità locali, della comunità regionale e, su temi di interessi generale, della comunità nazionale" (art. 3 dello Statuto). Se dunque "la partecipazione alla vita della comunità" è uno dei principi ispiratori del nostro Circolo, il fatto che oltre 27 milioni di italiani si siano recati alle urne il 12 e 13 giugno è da considerarsi estremamente positivo anche a prescindere dalla valutazione sui contenuti dei quesiti referendari. Anche perché in questo caso tanto la raccolta delle firme quanto la campagna di informazione e di sensibilizzazione sono state per lo più realizzate "dal basso", senza significativi supporti di partiti e movimenti organizzati, ma valorizzando al massimo la comunicazione diretta con i cittadini e utilizzando al meglio i nuovi social network. Sembra insomma essersi finalmente interrotto quella sorta di "circolo vizioso" tra il silenzio dell'opinione pubblica e la chiusura in se stesso del mondo politico che è stato tanto volte denunciato nei mesi scorsi. Del resto, i segnali che qualcosa stava cambiando erano già nell'aria a partire dalla partecipazione popolare alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità, che ha smentito il luogo comune sugli italiani tiepidi o addirittura indifferenti verso tutto ciò che unifica e va oltre gli interessi particolari. Anche nella nostra realtà locale le prese di posizione contro l'intitolazione della lapide ai caduti della RSI, al netto di qualche asprezza polemica di troppo, dimostrano che i principi su cui è stata edificata la nostra Repubblica sono ancora capaci di mobilitare i cittadini essendo parte integrante del tessuto di valori e di identità in cui essi si riconoscono. Tutto bene, dunque? Naturalmente no, e non solo perché la crisi della politica continua e non si intravvedono soluzioni a breve, ma anche per il rischio che, passata l'euforia di questi giorni, tutto o quasi torni come prima. Per cui, nel salutare i nostri lettori prima della pausa estiva e come ringraziamento per l'attenzione che riservano alla nostra newsletter, affidiamo loro un piccolo ma prezioso regalo da "scartare" al momento di riprendere l'attività dopo le ferie: si tratta delle due parole che hanno accompagnato la campagna referendaria sul no alla privatizzazione dell'acqua "bene comune". Un concetto - quello di bene comune - caro alla tradizione della dottrina sociale della Chiesa, ma che sembrava ormai smarrito in un'epoca in cui predominano interessi, privilegi, egoismi individuali e sociali. Riscoprirlo, valorizzarlo, diffonderlo può essere davvero la risorsa decisiva per il futuro delle nostre comunità e per innescare quel cambiamento che, anche con il voto, gli italiani stanno chiedendo a gran voce.
Riccardo Campanini
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LA PIAZZA ...libere opinioni Una comunità verso il futuro, contributi per uno sviluppo sostenibile per Parma: premessa al lavoro (di Paolo Scarpa) Ieri pomeriggio presso la sede del Borgo ha preso il via ufficialmente il progetto "Parma 2011 – Una comunità verso il futuro". Pubblichiamo di seguito la premessa redatta da Paolo Scarpa, coordinatore dell'iniziativa, e i nomi dei referenti dei gruppi di lavoro. Leggi. Indignati (di Eugenio Caggiati) "Caro Eugenio, non per dire "te lo avevo detto" però quello che sta succedendo in Spagna con los indignatos è simile a quello che propone … il Movimento 5 stelle. Leggi tutto. La carta ed il web – viaggio tra i giornali di Parma /3 (di Giuseppe Bizzi) Il panorama dell'informazione on line di Parma è affollato, ma questo non spaventa Parma Sera (www.parmasera.it), l'ultimo nato tra i siti web. "Crediamo che ci sia ancora lo spazio per parlare di una Parma diversa – spiega Marcello Volta, responsabile della redazione -. Una Parma che esiste nella realtà ma non è raccontata sui giornali come meriterebbe". Leggi. Il ritorno della politica e il risveglio del popolo (di Lucia Mora) La politica è forse ritornata? Se così fosse, e ci sto sperando, con la presente dico a molti di tornare alla politica. Chi vi sta parlando ha fatto politica per tanto tempo, forse troppo, ma alla fine, devo concludere, che l'impegno politico, se fatto con retta coscienza e preparazione è il modo più utile e importante per crescere nelle nostre coscienze e nella nostra intellettualità, rendendo fattivamente utile il nostro impegno per chi ha bisogno nelle varie branche della società. Leggi tutto. Parma-town: un'idea per il mercato globale (di Corrado Rovesti) "SI!..mi sono bagnato ..ma... il mio Martini... e' ancora secco!" Chi non ricorda questa e altre divertenti battute di James Bond, aventi pero' sempre come soggetto il Martini, sparse in tantissimi film di 007, visti da milioni di persone nel mondo? Leggi tutto. Istantanee dalla crisi (a cura di Khaled Qatam) La rassegna di giornali arabi è dedicata alla drammatica situazione della Siria. Leggi.
ARRIVEDERCI Con il mese di giugno viene sospesa l'attività dell'associazione Il Borgo fino a settembre. Continua logicamente il lavoro dei gruppi e lo scambio delle idee. Per urgenze inviare una email a:circoloilborgo@virgilio.it. Sarete contattati. | Il Borgo News è cresciuto man mano che cresceva l'attenzione e il numero di lettori. Sono quasi 4000 gli iscritti alla news e l'interesse per i nostri approfondimenti è dato dall'incremento delle visite mensili al sito che archivia tutti gli interventi: partendo dalle circa 9000 visite di ottobre, a marzo abbiamo superato le 23 mila, con un trend crescente (oltre 65000 visite nell'ultimo trimestre). Per quelli di noi che hanno iniziato, nel 2006, è un risultato che ci commuove e conforta, pensando alle forze reali della nostra redazione. Ci piace pensare che se la qualità dell'informazione a Parma è un poco migliore, sia stato in piccola parte anche per il nostro modesto contributo. Speriamo di fare ancora di più, se continuerete a seguirci assiduamente come state facendo. Grazie. La Redazione OFFICINA DEL BORGO idee e progetti per Parma Incontro al Centro Islamico Martedì 21 alle ore 19, si terrà al Centro Islamico di Via Campanini (zona via Venezia) la giornata dell'ospitalità con un incontro sul tema: "Il lavoro: strumento di realizzazione della persona e di sviluppo della società" Oltre all'Imam ed al presidente del Centro islamico Farid Mansouri, interverranno: Federico Ghillani, segretario provinciale della Cisl di Parma e Luca Magnani, Area Risorse umane e Relazioni industriali dell'Unione Industriali di Parma, ed Eugenio Caggiati, presidente de Il Borgo. Sarà l'incontro di saluto prima dell'estate che vedrà, insieme al Centro Islamico, l'impegno del circolo Il Borgo e del Forum Interreligioso di Parma. I PONTI Laboratorio del cattolicesimo democratico Come diffondere lo spirito conciliare nella Chiesa di Parma (di Graziano Vallisneri) Proprio due anni fa, di questi giorni, un gruppo di amici inviava una Lettera aperta "a tutti coloro che vivono la convinzione che il concilio Vaticano II sia stato e sia ancora una grande grazia, la grazia maggiore donata alla Chiesa del nostro tempo", invitando ad unirsi nel "festeggiare" a cinquant'anni di distanza il Concilio Vaticano II. Leggi tutto. OLTRELEMURA I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo. La svolta mite del paese, di Ilvo Diamanti Una reazione contro l'indifferenza, di Giorgio Napolitano Ora serve un progetto forte, di Mario Calabresi Il flauto magico spezzato, di Ezio Mauro Un paese nuovo, di Concita De Gregorio ...e molti altri link! |