CROCEVIA L'editoriale Il prezzo dello scandalo E' abbastanza singolare l'uso che in questi giorni viene fatto dell'aggettivo e del sostantivo "cattolico". Il riferimento è, ovviamente, alle vicende delle "feste" di Arcore, che, a detta dei commentatori, avrebbero provocato nei credenti reazioni e sentimenti che vanno dal'"imbarazzo" al "disgusto". Intanto - ma non è una novità - si tende a fare passare come espressione di tutti i cattolici quello che viene scritto da "Avvenire" o "Famiglia Cristiana", semplificando (e impoverendo) un'opinione pubblica cattolica che è in realtà molto più variegata. Ma quello che più colpisce in queste considerazioni è l'idea che fatti come quelli avvenuti nelle ville del Presidente del Consiglio debbano indignare solo – o in misura maggiore – chi ha un esplicito credo religioso. Davvero un uomo o una donna non credenti o cristiani "tiepidi" non si sono scandalizzati più di tanto di fronte alle rivelazioni sulla vita privata del premier? Davvero c'è bisogno di fare riferimento ad un'etica fondata su convinzione religiose per provare "imbarazzo e disgusto" davanti a tali scenari? Verrebbe quasi da dire, provocando ma non troppo, che forse è vero il contrario, visto che difendere a spada tratta il premier sono proprio i rappresentanti di partiti che si dichiarano apertamente sostenitori dei "valori cristiani", compresi molti praticanti ai quali evidentemente i comportamenti del loro leader non fanno né caldo né freddo. E del resto, non è stato uno di loro – tra i più noti e rappresentativi – a ripetere, senza falsa modestia, il detto evangelico "Chi è senza peccato scagli la prima pietra"?, come se non esistessero – e ce ne sono – tanti politici, cattolici e non, dal comportamento irreprensibile. Ma sarebbe decisamente riduttivo interpretare i fatti di cui si parla in questi giorni solo in chiave di "peccato" – o reato – individuale. Quello che è davvero in gioco lo ha individuato perfettamente il card. Bagnasco, nella sua prolusione al Consiglio della CEI: riferendosi ai giovani egli ricorda che "se li si ingannano, se si trasmettono loro ideali bacati, si li si induce a rincorrere miraggi scintillanti quanto illusori, si finisce per trasmettere un senso distorcente della realtà, si oscura la dignità delle persone, si manipolano le mentalità". E in un altro passo il Cardinale ammonisce che "se a questo si aggiunge una rappresentazione fasulla dell'esistenza, volta perseguire un successo basato sull'artificiosità, la scalata furba, il guadagno facile, l'ostentazione e il mercimonio di sé, ecco che il disastro antropologico in qualche modo si compie a danno soprattutto di chi è in formazione". Come (non) si dice in questi casi, ogni riferimento a fatti e personaggi reali è del tutto voluto. Riccardo Campanini
OFFICINA DEL BORGO idee e progetti per Parma "La lingua Araba e la sua poesia", è questo il tema della prima conversazione promossa dal gruppo giovani del Il Borgo sulle grandi culture del mondo. La serata aperta da Gabriele Farri vedrà la partecipazione di Khaled Muhammad Ali Qatam, Davide Astori e Giancarlo Anello. L'incontro si terrà giovedì 3 febbraio alle ore 18,30, nella sede di via Turchi 15. Il successivo incontro sarà dedicato alla letteratura indiana e al poeta Rabindranath Tagore giovedì 17 febbraio.
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LA PIAZZA ...libere opinioni Siamo tutti interpellati (di Eugenio Caggiati) «La città è un telaio comune sul quale fare risaltare la persona umana»; un telaio sul quale tutti siamo chiamati a pedalare ed a tessere la persona umana dell'oggi e del futuro. E' questo il messaggio che il Vescovo di Parma, mons. Enrico Solmi, ha lanciato alla città nella giornata del Patrono: di fronte ai grandi problemi di oggi e del futuro prossimo nessuno può tirarsi fuori. Leggi. Ciclo dei rifiuti e termovalorizzatore (di Paolo Scarpa) Come si è arrivati alla decisione di costruire il termovalorizzatore? Paolo Scarpa, Vice Presidente del Borgo , ne ricostruisce la storia in una serie di articoli che, a partire da questo numero, il Borgonews propone ai lettori e alla cittadinanza come autorevole contributo al dibattito in corso sul termovalorizzatore. Leggi. A tu per tu con il Sindacato I segretari provinciali della CGIL e della CISL, Patrizia Maestri e Federico Ghillani, che, nella sede del Borgo hanno partecipato, insieme a Luciano Mazzoni ed Eleonora Voltolina alla presentazione del libro "A tu per tu con il sindacato", hanno ribadito l'importanza dell'unità sindacale. Le differenze oggi sono abbastanza profonde, ma è indispensabile arrivare ad una sintesi comune superando ideologie e personalismi, nell'interesse dei lavoratori, dei giovani e del lavoro. Leggi tutto. Il nuovo colonialismo (di F.D.) Cosa succede in Costa D'Avorio? In poche parole, assistiamo ad un paradosso che evidenzia l'ennesimo fallimento dell' ONU e della cosidetta "comunita' internazionale", in una crisi política interna ad un paese africano. In questo conflitto la comunita' internazionale si riduce a quello che pensa e vuole la Francia, e quindi funge da ripetitore, senza senso critico, senza dibattito, senza ascoltare tutte e due le parti in conflitto. Leggi. Toscanini, l'anniversario dimenticato (di Lucia Mora) Lo scorso 16 gennaio da più parti è stato ricordato l'anniversario della morte del grande Maestro Arturo Toscanini. New York, dove il Maestro è vissuto per molti anni ed è morto, lo ha ricordato come personaggio indimenticabile del nostro tempo. Parma gli aveva dato i natali nel marzo 1867, ma in questi giorni solamente la 'Casa della Musica' ha promosso iniziative presso il Museo della casa natale, con visite guidate, proiezioni di documenti biografici, filmati vari, testimoni della grande arte interpretativa di questo leggendario Maestro, che ci appartiene non solo come appassionati di musica, ma come parmigiani. Leggi. Va in scena la costituzione (di Lorenzo Uriati, Presidente Gruppo FUCI di Parma) Giovedì 20 gennaio, presso il Teatro del Seminario Minore di Parma, è stato messo in scena dalla Compagnia "Itineraria" lo spettacolo ''Dove è nata la Costituzione''; l'evento è stato organizzato dal gruppo FUCI di Parma. Leggi.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER | OLTRELEMURA I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo. Il sermone della decenza, di Barbara Spinelli Fate guerra alla paura, di Concita De Gregorio La tristezza della lussuria, di Enzo Bianchi La riscoperta della indignazione, di Benedetta Tobagi Noi donne calpestate non possiamo tacere, di Giulia Bongiorno Nostalgia di un paese decente, di Gianfranco Pasquino La difesa del bene comune, di Vito Mancuso I PONTI Laboratorio del cattolicesimo democratico 120 anni di presenza salesiana a Parma (di Giuseppe Mezzadri) Da giovedì 27 gennaio è in edicola, distribuito dalla Gazzetta di Parma, il libro "120 anni di presenza salesiana a Parma". Il libro vuole offrire un contributo di conoscenza alla città, e non soltanto alla città, dell'attività educativa dei figli di don Bosco in questi 120 anni trascorsi. Leggi tutto. Concilio Vaticano II davanti a noi – Uomini e donne nel "Popolo di Dio" (di Graziano Vallisneri) Data la concomitanza con un'importante iniziativa della Diocesi, l'incontro del gruppo dei "festeggianti il Concilio" avrà luogo mercoledì 9 febbraio alle ore 20,45 nella sede del Borgo. Proseguendo l'approfondimento della Lumen Gentium, il tema trattato ha per oggetto "Uomini e donne nel "Popolo di Dio"- Spazi ed opportunità per il genio femminile. Sarà introdotto da Carla Mantelli che ha predisposto una scheda sintetica dei punti da approfondire. Leggi. UFFICIO RECLAMI Quello che non va... Caro Direttore, Vorrei "reclamare" contro l'informazione che ci propinano i TG giornalieri, specialmente quelli delle reti commerciali. C'è un TG che termina la trasmissione con una rubrica intitolata "L'indignato speciale": vi si racconta di soprusi subiti da uno o più cittadini da parte della burocrazia, della malasanità, del fisco, ecc. Questo, dopo averci "deliziato" per almeno un quarto d'ora con le attività pruriginose del "vecchio riccone" di Arcore, seguito dalle notizie di almeno quattro o cinque tra omicidi, violenze, rapine, udienze di processi penali, ovviamente meglio se con particolari raccapriccianti. Poi un po' di politica, possibilmente con qualche rissa in Parlamento, scontri verbali, parlamentari che si vendono al miglior offerente, ecc. Che tristezza! Eppure, ogni giorno nel nostro Paese vengono compiute, da parte di singoli cittadini o libere Associazioni, tante azioni positive, di dedizione, di solidarietà, di altruismo, di pura e semplice carità. Perché non parlarne? Io credo che in giro si senta il bisogno di aria pulita, anche nel settore dell'informazione televisiva. Suggerirei a queste TV di istituire anche una rubrica denominata "L'ammirato speciale"; per dare queste notizie; ne guadagneremmo tutti in edificazione e serenità. (g.b.f.) Riceverai il prossimo Borgo News l'11 febbraio |