CROCEVIA L'editoriale
Nessuna maggioranza è al di sopra delle
regole «Erano in gioco due interessi o "beni" entrambi
meritevoli di tutela: il rispetto delle norme e delle procedure previste
dalla legge e il diritto dei cittadini di scegliere col voto tra programmi
e schieramenti alternativi. Non si può negare che si tratti di "beni"
egualmente preziosi nel nostro Stato di diritto e democratico». E’ uno
dei punti fondamentali con cui il presidente Napolitano ha motivato sul
sito del Quirinale la sua decisione di firmare il decreto del governo
pensato per fare riammettere le liste di centrodestra escluse in Lazio e
in Lombardia. I successivi pronunciamenti dei tribunali competenti hanno
portato ad oggi alla esclusione della sola lista del Pdl in provincia di
Roma. Ma, al netto delle vicende di cronaca, rimane il tema
dell’equazione di Napolitano tra i due “beni” che, se pare corretta dal
punto di vista valoriale, lascia dubbi dal punto di vista logico e
cronologico. Il rispetto delle regole è infatti la precondizione perché si
eserciti in modo corretto il confronto democratico e il voto. Le regole
elettorali tutelano tutti considerandoli uguali ai nastri di partenza,
piccoli e grandi partiti. Il voto degli elettori sancisce maggioranze che,
per il loro potenziale o attuale consenso, non possono ergersi al di sopra
delle regole fissate in precedenza. Il governo Berlusconi ha usato il
consenso elettorale che lo ha portato a essere il governo di tutti gli
italiani per cambiare a proprio favore regole che esponenti del
centrodestra non avevano rispettato. Tempi e modalità per presentare le
liste: poca cosa in confronto al peso elettorale di quelle liste? La
questione è mal posta: non c’è confronto di forza che tenga quando si
parla di regole che, anzi, sono fatte soprattutto a tutela dei meno forti.
Se per ragioni analoghe fosse stata esclusa una piccola lista, è chiaro a
tutti che non sarebbe successo nulla. Un Paese in cui l’illegalità è
così diffusa da fare considerare socialmente vincente chi la pratica – si
pensi all’evasione fiscale o alla mai finita tangentopoli – il rispetto
rigoroso delle regole diventa la profezia necessaria di un’altra
cittadinanza possibile.
Giuseppe Bizzi
UFFICIO
RECLAMI Inauguriamo con questo numero
una nuova rubrica, in cui potrete segnalare quello che non va o non
vi piace di Parma. Basterà inviare
una breve segnalazione di cosa – e dove – non
funziona: quelle piccole cose (e sono tante) che vediamo
spesso, forse tutti i giorni, e che ogni volta ci fanno arrabbiare…
Le segnalazioni vanno corredate di nome e cognome, di cui
pubblicheremo (se richiesto) solo le iniziali. Da oggi
L’UFFICIO RECLAMI è aperto!
Chi, dopo avere atteso invano l’ascensore, non si è mai fatto a
piedi le scale del parcheggio Goito? Provate, dopo essere scesi
al quarto piano con la vostra auto, ad aspettare davanti
all’ascensore, con il cerchietto rosso dell’ascensore acceso, per
salire alla luce. Potrebbe salire e scendere tra lo zero ed il terzo
piano, potrebbe essere rotto…Voi aspettate sempre davanti a quel
cerchietto rossastro, al quarto piano sottoterra, ….che non vi dice
nulla. Sperate che, prima o poi, qualcuno scenda a prendere la sua
auto al quarto piano. L’alternativa è salire lungo le scale….per chi
può. Il Goito è un ampio parcheggio, senza custodia, con un
ascensore traballante che non dà alcuna indicazione, tipico di una
……città europea. Potrebbe anche andarvi
bene! E.C. |

il sito del
Circolo Il Borgo www.ilborgodiparma.it
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Riceverai il prossimo Borgo News il 26 marzo
2010
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SPECIALE ELEZIONI REGIONALI:
INTERVISTE A GABRIELE FERRARI E BULLONI SERRA |
Proseguendo il nostro “speciale “ sui candidati parmigiani alle
elezioni regionali del 28 e 29 marzo abbiamo
intervistato Gabriele Ferrari, candidato per il PD, e
Giovanni Bulloni Serra, capolista per l’UDC a Parma.
Leggi tutto...
IN
PIAZZA ...libere
opinioni
La testimonianza di Ambrosoli ai
ragazzi del "Porta" (di Omar Campise) Il ciclo di incontri
"Testimoni e testimonianze”, nell'ambito del progetto promosso dalla
Fondazione Andrea Borri, dalla Provincia di Parma e dal circolo Il borgo,
sabato 6 marzo ha fatto tappa all’Istituto Porta di Parma per ascoltare le
parole di Umberto Ambrosoli, figlio minore dell'avvocato milanese
liquidatore dell'impero Sindona, che ha dedicato alla memoria del padre il
libro «Qualunque cosa succeda”. Leggi tutto
...E riflessioni di una professoressa (di Monica
Cocconi) Sabato scorso, 6 marzo, ho assistito con interesse, presso il
Liceo Porta, alla presentazione, organizzata da Il Borgo, del libro di
Umberto Ambrosoli “Qualunque cosa succeda” sulla vicenda umana e
professionale del padre Giorgio, commissario liquidatore, alla fine degli
anni Settanta, della Banca Privata Italiana di Michele Sindona. Leggi tutto.
Uscire dalla crisi? Cominciamo dalla Pubblica Amministrazione
(di Lucia Mora) Quella che stiamo vivendo è una crisi di
regime, dalla quale si esce con una rifondazione della Repubblica secondo
i principi della Costituzione. In mezzo a tutto quello che ogni giorno è
prospettato da varie parti per affondare la Costituzione stessa (e le
vicende legate al ‘salva liste elettorali’’ con la forzatura di un decreto
assurdo ne sono la dimostrazione), ci dà la vera e autentica
preoccupazione democratica che forse molti italiani non hanno percepito in
tutta la sua pericolosità. Leggi tutto...
Premio
dell'Uomo Internazionale 2010 al Dr. Radwan Khawatmi Con
grande piacere abbiamo appreso che la Regione Sicilia, riunita in
assemblea plenaria in data 04/03/2010, ha deciso all'unanimità, sentendo
il comitato d'onore del premio Bellisario, di assegnare il premio
dell'Uomo Internazionale per l'anno 2010 al Dr. Radwan Khawatmi,
Imprenditore/Presidente del Movimento Nuovi Italiani, in riconoscimento
per le sue attività svolte tra l'Italia ed il Medio Oriente. La
cerimonia di premiazione avverrà il 29/03/2010 a Palermo presso la sala
gialla di Palazzo dei Normanni alla presenza tra gli altri del Presidente
della Regione Sicilia, del Presidente dell' Assemblea Regionale Siciliana,
dell’Arcivescovo e del Sindaco di Palermo e del Magnifico Rettore dell'
Università degli studi di Palermo. Al dr. Khawatmi, amico e
collaboratore del Circolo, i nostri complimenti e i migliori auguri per il
suo prezioso impegno a favore dei “nuovi italiani”.

OLTRELEMURA I fatti di
attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste,
segnalati da Il Borgo.
- La
voce del pianeta, di Mario Tozzi
- La
primavera dell’Italia antirazzista, di Aly Baba Faye
- La
democrazia è uguaglianza, di Jean Paul Fitoussi
- Il Fantasma di un partito, di Galli della Loggia
- Il governo la forma e la sostanza, di Barbara Spinelli
- Il nuovo 8 settembre, di Alfredo Reichlin
- Una corruzione della legge, intervista a Zagrebelski
- Le reazioni al sopruso, di Aldo Schiavone
- La Chiesa e la morale non rispettata, di Franco
Garelli
- Alla fine cancelleranno anche le elezioni, di Raniero
La Valle
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OFFICINA DEL BORGO idee e progetti per
Parma
Da Santiago a Lisbona Presentiamo il programma
della gita che stiamo organizzando per fine agosto. Informazioni e
prenotazioni (urgenti, in quanto si usa un volo low cost!) presso la sede
del circolo durante gli orari di segreteria con acconto di euro 160.
Leggi il programma...
Grazie, mons. Grisenti ! Lo dovremo sempre
ricordare fra i grandi personaggi di Parma; fra quelli veri che hanno
lasciato un segno nel loro tempo, che sapevano quello che facevano, che
non hanno mai pensato di usare il potere per sé. Non sempre capito e
condiviso, è stato un punto di riferimento per la chiesa parmense, ma
anche per la cultura che spaziava sull’arte e sulla musica, sulla fede e
sulla politica, sul passato e sul presente; una cultura che mostrava solo
su richiesta. Comprese subito l’importanza del palcoscenico e condivise
subito il progetto del Teatro Pezzani, anzi, ne divenne l’anima. Era un
teatro parrocchiale costruito da don Dagnino dopo la guerra con il lavoro
dei disoccupati; era ormai chiuso per problemi di sicurezza. Vide con
piacere la nascita, all’interno del circolo Il Borgo, della “Cooperativa
cultura e spettacolo R. Pezzani”; trovò i soldi per un progetto di un bel
teatro moderno; ci sostenne moralmente nel mutuo che dovemmo aprire con il
Ministero del turismo e spettacolo per recuperare il miliardo
finale. Ha sempre guardato avanti testimoniando una Chiesa che sapeva
coniugare la fede in Cristo e l’attenzione per l’umanità, che sapeva
mediare tra l’eternità e la quotidianità. Grazie, monsignore; anche a
Lei Il Borgo deve la sua storia; a Lei tutta la nostra stima insieme alle
certezze della nostra fede.
Collabora con il 5 per mille Il Borgo è stato
iscritto nell'elenco dei soggetti ammessi a ricevere il contributo del 5
per mille. Pertanto ti invito caldamente a sostenere l'attività del
circolo, apportando sui modelli fiscali (CUD- mod. 730-740- mod.
Unico) la tua firma nell'aerea "sostegno del volontariato", indicando il
codice dell'Associazione Il Borgo: 92013150344. Grazie per la tua
firma, che ricordo, per te è a costo zero; per noi è
indispensabile.


I PONTI Laboratorio del cattolicesimo
democratico
Concilio
Vaticano II davanti a noi: L'impegno politico dei credenti nella Gaudium
et Spes (a cura di Graziano Vallisneri) Nella
sua introduzione, Matteo Truffelli, ha collocato il tema dell’impegno
politico dei credenti nella cornice più ampia della Gaudium et
spes, iniziando proprio dalle affermazioni del Proemio sulla
esigenza prioritaria del dialogo sull’uomo e sulla società per la
costruzione della fraternità universale, come postulato e fine della
società umana. Leggi tutto...
Enzo Bianchi a Parma il 26 marzo 2010 Enzo
Bianchi, Priore di Bose, a cui siamo debitori, in particolare i lettori
dei suoi articoli su Oltremura, di parole di saggezza per la lettura dei
segni dei tempi nella chiesa e nella società, sarà a Parma venerdì 26
marzo prossimo. L’incontro, che si terrà alla Tenda della
Parola (Chiesa SS.Trinità) alle ore 21 prevede una conversazione sul tema
“La pedagogia di Gesù nell’educazione alla fede”. |