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Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 24.05.2013 / n#151

CROCEVIA
L'editoriale

Agnelli, lupi e sciacalli

“ll lupo allora gli disse: - Ma tu sei quello che l'anno scorso ha insultato mio padre! -
E l'agnello a spiegargli che a quella data non era ancora nato”.

E’ la famosa favola di Esopo, scritta duemila e cinquecento anni fa, ma che (purtroppo) è quanto mai attuale: cosa dire infatti di coloro che alcuni giorni fa hanno raccolto firme contro la cittadinanza italiana per i bambini degli immigrati col pretesto che un ghanese impazzito aveva ucciso a sprangate alcuni passanti?
I quali bambini, della strage in questione, hanno colpa esattamente come l’agnello della favola (e infatti diversi cittadini hanno vivacemente protestato contro la raccolta di firme organizzata nell’occasione); ma evidentemente i lupi sono ancora agguerriti e sfrontati anche dopo tanti secoli …. 
E’ triste scoprire che, nel 2013, pregiudizi, luoghi comuni, ma anche vero e proprio razzismo (quello, ad esempio, di chi continua a fischiare Balotelli e altri calciatori dalla pelle scura) siano tutt’altro che in via di esaurimento e trovano sempre nuovi argomenti per riemergere. Eppure sarebbe sufficiente un minimo di buon senso e di realismo per smontarli facilmente: a quanti temono che una qualche forma (temperata e “corretta”) di “ius soli” provocherebbe un’invasione di stranieri basterebbe mostrare la foto di classe di qualche scuola elementare o media – ma anche di alcuni istituti superiori – per rendersi conto che, piaccia o meno, l’”invasione” c’è già stata; a chi poi, più sottilmente, teme gli effetti “elettorali” dell’estensione del diritto di cittadinanza va ricordato che già oggi i diciottenni nati in Italia possono diventare cittadini italiani e quindi votare, per cui l’eventuale estensione di tale diritto ai minori non avrebbe alcun effetto sui consensi dei vari partiti.
Ma allora perché tante resistenze, perplessità, paure? Per dare una risposta soddisfacente, più che gli storici o i sociologi, bisognerebbe forse scomodare gli psicologi se non gli psicanalisti. Il sospetto comunque è che alla base di questa difficoltà a considerare nostri connazionali bambini nati e cresciuti qui, che parlano italiano e studiano la nostra storia, vi siano fondamentalmente due ragioni, entrambe decisamente poco nobili: la prima, che ostacolare il più possibile l’inserimento dei “nuovi italiani” consente di scaricare su questi ultimi la responsabilità della mancata integrazione (“è inutile cercare di integrarli, tanto non vogliono”, è il luogo comune ricorrente in questa materia) e quindi di non spendere tempo e denaro per favorirla. Le seconda, che famiglie con minori “stranieri” possono essere più facilmente messe ai margini (tanto – altro stereotipo ricorrente – se perdono il lavoro possono sempre tornare al “loro” paese…) rispetto a quelle autoctone, che quindi hanno tutto l' interesse a mantenere lo status quo. 
Tornando alla favola di Esopo, va aggiunto che, nei tanti secoli trascorsi da allora, la vicenda si è arricchita – diciamo così - di una nuova specie di animali: gli sciacalli che speculano su temi così delicati e su tragedie come quelle di Milano. Quando si dice la civiltà e il progresso!
Riccardo Campanini

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6 GIUGNO, APPUNTAMENTO COL BORGO-DAY

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La lunga marcia dei renziani (a cura di Ricardo Campanini)
Abbiamo posto alcune domande a Marco Franceschini, coordinatore dei “Comitati Renzi” della Provincia di Parma
Innanzitutto, come si stanno organizzando i "renziani" di Parma?
L’assemblea dei coordinatori dei comitati Renzi della provincia di Parma ha deciso di costituire un coordinamento provinciale… Leggi.

Cosa succede nel Pd? (di Paolo Pessina)
Un socialista diventa segretario, votato quasi all'unanimità, ed è il garante del governo delle larghe intese con Berlusconi. I mal di pancia si calmano e il dissenso rientra. Probabilmente è la bonaccia prima della tempesta ma, evitando facili ironie sui corsi e ricorsi della storia e le ovvie considerazioni sull' eccezionalità e la temporaneità dell'incarico a Guglielmo Epifani, credo che quello che è successo meriti una riflessione. Leggi.

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Da 70 anni l'Italia piange l'eccidio di Cefalonia. Nelle giornate che ricordavano la liberazione dell'Italia dal nazismo e dal fascismo, con la fine della seconda guerra mondiale, giovani ed associazioni di Parma, con il coordinamento dell'avv. Carmelo Panico,  hanno organizzato una forte manifestazione per ricordare i martiri di Cefalonia.
Pubblichiamo, per mantenere vivi valori e ricordi, il contributo di Roberto Cavazzini, coinvolto anche negli affetti familiari
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Violenza alle donne: un dramma antico, anzi nuovissimo (di Lucia Mora)
...In questi tempi uno dei problemi più terribili è quello della violenza alle donne, infatti la Presidente della Camera Boldrini ha riportato dati allarmanti… Leggi.

OLTRELEMURA
I fatti di attualità visti dalla stampa           nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo.

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Spinta italiana per una Europa costruttiva, di Alberto Quadrio Curzio
Partire dai poveri, Francesco scuote i Movimenti, di Roberto Monteforte
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I PONTI
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Alla ricerca dei Gruppi biblici (di Graziano Vallisneri)
“Come la pioggia e la neve scendono dal cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra…” , questo brano di Isaia pregato alla fine, racchiude bene tutto il tema e il significato dell’incontro sul Risveglio biblico,promosso dal “Concilio Vaticano II davanti a noi” e arricchito dalla presenza del Vicario episcopale Don Raffaele Mazzolini. Leggi

L'OFFICINA DEL BORGO
idee e progetti per Parma

Venerdì 31 maggio alle ore 11, presso la sede de Il Borgo di Via Turchi 15, verrà presentato alla stampa il libro de Il Borgo "La Gestione sostenibile dei Rifiuti- I riferimenti per un approccio innovativo", che contiene gli atti del convegno tenutosi a Parma il 21 marzo scorso. 
La pubblicazione è a cura di Paolo Scarpa, con la collaborazione al volume di Vincenzo Sibilio (Il Borgo). Leggi.

Il 6 giugno “Il Borgo” festeggia come di consueto l’ anniversario della sua prima manifestazione pubblica, svoltasi alla fine di maggio del 1977. Anche quest’anno il Borgo-day, aperto a soci e simpatizzanti, si articola in diversi momenti: a partire dal tardo pomeriggio si susseguiranno infatti la Messa in suffragio di tutti i soci defunti presso la Chiesa di Ognissanti in via Bixio; un momento di riflessione e di confronto nella sede del Circolo, nel corso del quale verrà consegnato un riconoscimento ad un socio che si è particolarmente distinto per la sua attività; e infine ,a concludere in amicizia l’iniziativa, un rinfresco sempre nei locali de “Il Borgo”.

Si avvia a conclusione il ciclo di incontri che il nostro circolo ha organizzato in occasione del bicentenario verdiano. Tre sono gli appuntamenti programma nei prossimi giorni:
il 24 maggio il prof. Corrado Mingardi studioso dell’ “uomo” Giuseppe Verdi ci svelerà “l’impegno politico di Verdi “
il 31 maggio ancora la dr.ssa Rastelli ci farà scoprire “La storia del teatro con particolare attenzione ai vari teatri di Parma: il teatro Farnese, il teatro del Lolli, il teatro Regio,il teatro Reinach ed il teatro Ducale “. 
Il 7 giugno con la dr.ssa Eles Iotti concluderemo il nostro excursus sul secolo del ‘900 con alcune “Considerazioni storico artistiche intorno all’iconografia verdiana “ e la visita al monumento a Verdi in P.le della Pace. 

Quest’anno anche a Parma, per la prima volta, si celebrerà, domani sabato 25 maggio, la “Giornata dell’Unione Africana”. E’ una festa fondata nel 2002 dall’Unione Africana, riconosciuta anche dall’O.N.U., che vuole promuovere e festeggiare insieme la nascita e lo sviluppo di un’Africa che guarda al futuro. 
L’iniziativa è maturata fra giovani universitari di vari Paesi Africani, angolani, togolesi, camerunesi, ivoriani, algerini che frequentano l’Università di Parma e lavoratori di varie altre nazionalità con la collaborazione di alcune associazioni parmigiane impegnate in progetti di dialogo universale: “Il Borgo”, “Perché no”, “Amici d’Africa”, il Centro Interculturale, Solidarietà Mungano, Colori d’Africa.

Sabato 1 giugno alle ore 9:00 presso l'Auditorium di Banca Monte Parma via Bruno Loghi, 7/B,  promosso dal Centro di Bioetica Luigi Migone si terrà un incontro su"L'economia ed il ritorno dell'etica" . Prestigioso relatore sarà il Professor Stefano Zamagni.

Anche quest'anno Il Borgo è iscritto fra i beneficiari della destinazione del cinque per mille Irpef.
Invitiamo caldamente i nostri lettori a sottoscrivere, nella prossima Dichiarazione dei Redditi per l'anno 2012, la casella relativa alle Associazioni di Promozione Sociale ed indicando il nostro Codice Fiscale che è: 92013150344.

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