Il Borgo di Parma / newsletter quindicinale
data 02.10.2009 / n#74

CROCEVIA
L'editoriale

Illegalità e credibilità

Con il voto finale della Camera sul decreto anticrisi, oggi molto probabilmente diventerà legge l’ennesimo scudo fiscale. Un condono che premia chi ha portato illegalmente capitali all’estero, offrendo la possibilità di mettersi in regola con una cifra che è inferiore di 10-15 volte alle tasse pagate da chi ha scelto la legalità e la responsabilità. E per di più esclude che la magistratura possa utilizzare l'adesione alla sanatoria come prova nei confronti di chi ha in corso procedimenti penali, come la bancarotta o il falso in bilancio.
Non c’è crisi economica, non c’è necessità di cassa che possa giustificare un tale colpo alla coscienza del Paese, un tale messaggio compiacente per i furbi e gli evasori, umiliante per i cittadini onesti.
E’ su questo, molto più che sui vizi privati del presidente del Consiglio, che l’opposizione dovrebbe fare una battaglia culturale e politica. Non solo a parole.
Quando si è trattato di votare le pregiudiziali di costituzionalità al decreto, la maggioranza ha avuto la meglio per soli 27 voti. In aula mancavano due deputati dell’Italia dei valori, sei dell’Udc e ben 51 del Partito Democratico: tra loro, Massimo D'Alema, Dario Franceschini, Pierluigi Bersani, Francesco Rutelli, Massimo Calearo, Cesare Damiano, Ermete Realacci. Forse erano presi dalla battaglia congressuale del partito, troppo impegnati a dire che bisogna rilanciare l’opposizione per trovare il tempo di farla davvero, a cominciare dalla semplice ma necessaria presenza in aula.
Molto più concreta Banca Etica, per quanto compete al suo ruolo. E’ l’unico istituto che non accetterà capitali che rientrano grazie allo scudo fiscale, perdendo indubbi vantaggi economici.
Avere un’idea, adottare comportamenti coerenti, fare il proprio dovere, pagare di persona. Solo così si può essere credibili.

Giuseppe Bizzi

OLTRELEMURA
I fatti di attualità visti dalla stampa nazionale: commenti, inchieste, interviste, segnalati da Il Borgo.

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ESPERIENZE DI DIALOGO INTERRELIGIOSO

IN PIAZZA
...libere opinioni

Il forum interreligioso: l’esperienza di un giovane (di Gabriele Farri)
Nelle ultime settimane alcuni “giovani” de Il Borgo sono stati coinvolti nell’interessante “esperimento” del Forum Interreligioso di Parma. E’ quasi superfluo dire che siamo grati per la fiducia che ci è stata sin da subito accordata, e che abbiamo accolto con grande entusiasmo questa opportunità.
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Il voto agli immigrati tra diritti e doveri (di Radwan Khawatmi)
Risuonano ancora nella mia mente le forte affermazioni di Berlusconi durante il suo intervento in “videoconferenza” al 2° Congresso del movimento “NUOVI ITALIANI” a Parma dove asseriva: ”Appena sarà formato il mio Governo mi impegnerò affinché la questione del diritto di voto sia discussa ed approvata”. Leggi tutto...

L'occidente agli occhi dei migranti
(di Vincenza Pellegrino)
Un contributo utile e originale al tema della multiculturalità ci viene offerto dal recente volume di Vincenza Pellegrino, "L’OCCIDENTE E IL MEDITERRANEO AGLI OCCHI DEI MIGRANTI", Edizioni UNICOPLI, Milano 2009. Ne abbiamo chiesto una breve sintesi all’autrice. Leggi tutto.

Intervista ad una tunisina di Parma (di Lucia Mora)
Da tempo desideravo fare quattro chiacchiere con una signora islamica per capire meglio il mondo mussulmano visto da una donna, con le sue esperienze, attese e difficoltà. La persona in questione è Rebeh, la quale mi è parsa abbastanza serena, nonostante problemi fisici seri e con una forza d’animo non indifferente. Leggi tutto...

...E se tornassimo in superficie? (di Paola Scarpa)
In queste ultime settimane si è riacceso il dibattito sulla Metropolitana di Parma, la cui realizzazione pare sempre più incerta e controversa. Nel ricordare che Il Borgo ha dedicato a questo argomento il Quaderno n.2 della raccolta di documenti “Parma domani”, consultabile sul sito del Circolo, pubblichiamo un articolo del nostro vicepresidente Paolo Scarpa, già apparso su “Vita Nuova” del 18 settembre scorso, che propone una valida (e fattibile) alternativa al dilemma “metropolitana sì – metropolitana no”... Leggi tutto...



I PONTI
Laboratorio del cattolicesimo democratico

Concilio Vaticano II davanti a noi: chi sono i profeti di sventura, quali sono i segni dei tempi al giorno d'oggi (di Graziano Vallisneri)
Ci siamo ritrovati in tanti lunedì 28 sera al Borgo, con animo lieto ma trepidante, come fosse un primo giorno di scuola. Dopo l’Invocazione allo Spirito con le parole profetiche di don Tonino Bello, Giorgio Campanini con la consueta serietà dottrinale, ha introdotto il tema dell’incontro “La Gaudium et Spes – Un nuovo sguardo sulla modernità : le sfide di ieri e di oggi”. Leggi tutto...

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OFFICINA
idee e progetti per Parma

Si terrà giovedì 8 ottobre la IV Giornata del dialogo interreligioso organizzata dal “Forum interreligioso 4 ottobre”. L’iniziativa, nata nel 2006 con la manifestazione “Cattedrali, Moschee, Sinagoghe: segni di fede e di pace tra i popoli” e proseguita negli anni successivi, intende favorire e rafforzare il dialogo tra le religioni abramitiche, che, come ogni altro credo religioso, sono e devono essere elementi di riflessione, di promozione culturale e di pace per tutti.
Il Forum interreligioso è stato costituito dal Consiglio delle Chiese Cristiane di Parma, formato dalle Chiese cattolica, avventista, metodista ed ortodossa, e dalle comunità ebraica, islamica e Baha’i di Parma; ad esso hanno aderito diverse associazioni culturali e religiose, tra cui il nostro Circolo, che ne ospita la Segreteria.
In occasione della Giornata dell’8 ottobre, il cui programma sarà reso noto nei prossimi giorni, verrà presentato il “Calendario 2010 delle Famiglie di Abramo”, giunto ormai alla 3° edizione.

Dopo la positiva esperienza dello scorso anno riprenderanno in ottobre “Le conversazioni del martedì al Circolo”, un breve ma intenso momento per incontrarsi, per discutere di alcuni argomenti di attualità. Partiremo con un primo ciclo di conversazioni sulle “provocazioni” culturali e politiche proposte dagli autori del volume, recentemente pubblicato dal Circolo “Il dolce avvenire”. Sono esercizi di immaginazione radicale del presente, sfide culturali per il dopo crisi.

Partiremo martedì 20 ottobre, alle ore 18, con “Parma futura: in piazza Garibaldi col tapis roulant”. Paolo Scarpa introdurrà il relatore Alessandro Bosi.
Successivamente interverranno Annamaria Campanini, Vincenza Pellegrino e Marco Deriu, sempre introdotti da esperti del settore.
La creatività culturale, la serietà politica, la coscienza etica sembrano connotazioni abbandonate nella vita quotidiana. Sarà un invito a guardare al futuro con l’ironia del presente e con la speranza del futuro.

Dopo la pausa estiva riprende l’attività del Centro di bioetica “Luigi Migone”, che propone una nuova edizione dei “Mercoledì della bioetica”. Dopo la conversazione tenuta il 30 settembre dal prof. Cocconi su”Interessi e problemi evocati dalle neuroscienze e dalla neuroetica”, nei prossimi mesi sono in programma altri tre incontri: Riflessioni etiche evocate dai neuroni-specchio”, relatore Vittorio Gallese (21 ottobre); “Problemi etici in psichiatria”, relatore Mario Amore (25 novembre); ed infine “Le conseguenze psichiche dell’aborto”, relatore Roberto Marchioro (9 dicembre).
La formula ormai collaudata è quella degli “incontri formativi”, nel corso dei quali i presenti possono integrare con propri contributi le considerazioni del relatore e porre domande od obiezioni.
I “Mercoledì della bioetica”, aperti come sempre a tutti gli interessati, avranno inizio alle ore 20,45 e si terranno presso la Sala “G. Agostinucci” dell’Associazione “Famiglia più” in via Bixio 71.

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Borgo News il 16 ottobre

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